
Si è conclusa il 3 agosto a Singapore la XXII° edizione dei Mondiali di Nuoto. Come affermato dal DT Cesare Butini, si è trattato di un campionato dal bilancio ampiamente positivo, con ben 25 finali conquistate, cifra che rappresenta un record assoluto per il nuoto in vasca. In leggero calo, invece, il numero di medaglie, 7 complessivamente, con un solo oro, quello dell’imolese Simone Cerasuolo nella specialità dei 50 metri rana.
Quattro gli argenti, due i bronzi, con due medaglie complessive per Thomas Ceccon. Molti fattori hanno inciso sui risultati finali, come la presenza di Katie Ledecky e il ritorno dei nuotatori russi, oppure l’assenza di Gregorio Paltrinieri fra le corsie e il rinnovamento e ringiovanimento della nostra Nazionale. Fra le azzurre, molto bene le nostre atlete. Costanza Cocconcelli ha raggiunto un’ottima semifinale nella sua specialità dei 100 farfalla e disputato due staffette, 4 x 100 Misti Mixed e 4 x 100 Mista Femminile, nuotando sempre sotto i 58”. Due ottime staffette anche per Sofia Morini, Finale nei 4 x 200 Stile Libero Femminile e Finale, con settimo posto, nella 4 x 100 Stile Libero Femminile, con 3’35”18, record italiano che migliora il tempo ottenuto a Rio 2016 dalla staffetta azzurra con Federica Pellegrini. Alle atlete, allenatori e dirigenti di Azzurra 91 CSI il plauso della Presidenza del CSI Bologna, e appuntamento per tutti a settembre con i corsi di nuoto nei nostri impianti di Bologna (Tanari e Stadio) e San Lazzaro di Savena.
